Una vicenda tanto tragica quanto incredibile ha scosso la comunità di Termini Imerese, nel Palermitano, suscitando sconcerto e dolore tra coloro che ne sono venuti a conoscenza. Dopo un ricovero ospedaliero di due settimane per insufficienza renale, Vincenza Gurgiolo, 87 anni, è finalmente dimessa dall’ospedale. I suoi tre figli, gestori di un supermercato locale, decidono di assicurarle un ritorno a casa sicuro e confortevole, organizzando un trasporto tramite un’ambulanza privata. Tuttavia, ciò che doveva essere un viaggio di ritorno tranquillo e sicuro si trasforma in una tragedia inimmaginabile. Mentre l’anziana signora è trasferita dalla barella del Pronto Soccorso all’ambulanza, la barella si ribalta improvvisamente, facendo cadere Vincenza, che colpisce violentemente la testa. Trasportata in ospedale, viene ricoverata in condizioni di semi-incoscienza.

La terribile caduta porta alla morte di Vincenza dopo tre giorni di ricovero. Questo evento drammatico ha portato i familiari a denunciare l’accaduto, dando inizio a un’inchiesta della Procura per omicidio colposo. Come parte delle indagini, è disposto il sequestro della salma in attesa dell’autopsia.

Questa tragica vicenda ha scosso profondamente la comunità locale e ha sollevato numerose domande su come un semplice trasferimento tra strutture sanitarie possa trasformarsi in una tragedia così devastante. La famiglia della signora Gurgiolo, oltre al dolore per la perdita della loro amata madre, è ora costretta ad affrontare un’ulteriore angoscia legata all’incertezza su cosa abbia realmente causato la sua morte.

Mentre la Procura svolge le proprie indagini per fare luce su questa terribile tragedia, la comunità di Termini Imerese si stringe intorno alla famiglia Gurgiolo, offrendo sostegno e solidarietà in questo momento di dolore e incertezza.