Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Salerno ha deciso di rinviare a giudizio Barbara Vacchiano e il marito Damiano Noschese per la morte della 29enne milanese Marzia Capezzuti. La scomparsa della giovane risale all’8 marzo 2022, giorno del suo compleanno. La coppia comparirà davanti ai giudici della corte d’assise di Salerno il prossimo 18 aprile per rispondere di omicidio volontario, occultamento di cadavere, maltrattamenti, sevizie, sequestro di persona e indebito utilizzo del bancoposta della ragazza, che percepiva una pensione di invalidità.
Tre associazioni contro la violenza sulle donne e il comune di Pontecagnano Faiano, città dalla quale Marzia è scomparsa e dove viveva a casa della cognata Barbara Vacchiano dopo la morte del suo fidanzato, sono ammesse come parte civile nel processo.
Il corpo senza vita della 29enne è ritrovato in un casolare abbandonato a Montecorvino Pugliano il 25 ottobre 2022. La vicenda continua a destare grande interesse e attenzione da parte dell’opinione pubblica, mentre la giustizia cerca di fare luce su questo tragico caso di presunta violenza e omicidio.