Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nelle aree a rischio a seguito di una serie di atti di sabotaggio ferroviario che hanno messo in pericolo la sicurezza dei passeggeri della Circumvesuviana. Dopo il quinto episodio di ostacoli posti sui binari, avvenuto proprio in via Crapolla, si è tenuto un vertice in Prefettura per discutere delle azioni necessarie per garantire la sicurezza nella zona. Al tavolo del vertice erano presenti il Prefetto Michele di Bari, il Capo della Procura di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, il Presidente dell’Eav Umberto De Gregorio, e il Sindaco di Pompei Antonio Lo Sapio. Si è deciso di rafforzare i controlli con pattugliamenti frequenti nelle aree critiche e di aumentare il personale sul passaggio a livello di via Crapolla e su altri tre limitrofi. Inoltre, è pianificata l’eliminazione dei passaggi a livello nel territorio di Pompei, con la realizzazione di opere sostitutive e sottopassi.
Il Comune di Pompei e l’Eav accelereranno la chiusura del varco di via Crapolla, trasformandolo da pubblico a privato, visto che serve un fondo limitrofo. Nel frattempo, sarà collocata una guardia giurata h24 sul posto e verranno potenziati i controlli sulla linea ferroviaria. Secondo le indagini, dietro questi pericolosi raid ci sarebbe qualcuno che si oppone alla chiusura dei passaggi a livello.
De Gregorio ha sottolineato l’impegno dell’Eav per la sicurezza, con 90 dipendenti dedicati, unità di vigilanza privata e un sistema di videosorveglianza su tutta la rete. Il Governatore Vincenzo De Luca ha condannato fermamente gli atti di sabotaggio, definendo i responsabili come “delinquenti” e sottolineando l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate per prevenire tragedie.