Ancora una volta, i passeggeri della Circumvesuviana hanno vissuto una giornata di caos e disagi, segnata da guasti imprevisti e proteste che hanno reso il viaggio un’esperienza tutt’altro che piacevole. La situazione è precipitata intorno alle 12.30 a San Giorgio a Cremano, quando il treno direttissimo da Napoli a Sorrento, partito da Porta Nolana alle 12.16, è costretto a una sosta non programmata a causa di un’avaria. L’incidente ha scatenato momenti di smarrimento tra i passeggeri, molti dei quali erano turisti, trovandosi in una situazione scomoda e imprevista. Secondo quanto riportato da alcuni testimoni, di fronte alla necessità di trovare una soluzione rapida, è proposta un’idea insolita: trasferire i passeggeri diretti a Sorrento sul treno diretto a Poggiomarino, che si trovava anch’esso in stazione.

Tuttavia, l’idea ha incontrato una forte opposizione da parte dei passeggeri del treno “scippato”, che hanno reagito con rimostranze e minacce di protesta, determinati a non accettare la situazione. Solo dopo intense trattative si è raggiunta un’intesa: il treno è riassegnato ai passeggeri diretti a Pompei e Poggiomarino, mentre quelli diretti a Sorrento hanno dovuto attendere la riparazione del guasto.

L’Ente Autonomo Volturno ha confermato l’incidente, comunicando che il treno è ripartito da San Giorgio a Cremano con circa 40 minuti di ritardo, generando ripercussioni anche su altri treni della tratta Napoli-Torre Annunziata.

Questa ennesima giornata di disagi evidenzia i problemi strutturali che affliggono la Circumvesuviana, un servizio di trasporto vitale per migliaia di pendolari e turisti che ogni giorno affrontano viaggi caratterizzati da ritardi, sovraffollamento e spesso scarsa manutenzione dei mezzi. Le autorità competenti sono chiamate a intervenire con urgenza per garantire un servizio efficiente e sicuro, che risponda alle esigenze della popolazione locale e dei visitatori della regione campana.