Il bonus asilo nido rappresenta un sostegno importante per le famiglie con bambini di età inferiore ai tre anni, offrendo un contributo significativo per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, nonché per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione per bambini affetti da gravi patologie croniche. Le novità introdotte dalla legge di Bilancio riguardano specificamente i nuclei familiari con bambini nati a partire dal 1° gennaio 2024, che hanno almeno un altro figlio di età inferiore ai dieci anni e un ISEE minorenni in corso di validità inferiore a 40.000 euro. In tali casi, il contributo massimo è elevato a 3.600 euro annui per il pagamento delle rette dell’asilo nido.
La domanda per ottenere questo beneficio può essere presentata fino al 31 dicembre 2024, con i primi pagamenti che partiranno il 2 aprile 2024. È importante notare che la domanda deve essere presentata in via telematica tramite il portale web dell’INPS o tramite gli istituti di patronato, utilizzando gli appositi servizi disponibili.
L’importo del contributo varia in base all’ISEE minorenni della famiglia, con un massimo di 3.000 euro per chi ha un ISEE fino a 25.000,99 euro, 2.500 euro per ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro, e 1.500 euro per ISEE superiore a 40.000 euro o in assenza di ISEE.
Il pagamento avviene tramite bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata, con l’importo massimo erogabile determinato in base all’ISEE minorenni presente l’ultimo giorno del mese precedente a cui si riferisce la mensilità.
In caso di pagamento su IBAN estero, sono richiesti documenti aggiuntivi per l’identificazione del beneficiario. Se il richiedente risulta irreperibile, la rata eventualmente spettante è messa in “contestata” e comunicata ai contatti forniti nella domanda.