Con l’avvicinarsi della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi, molti contribuenti si interrogano sui tempi e le modalità di ricezione del rimborso Irpef. Questo rimborso, che può rappresentare un sollievo per molti lavoratori e pensionati, è soggetto a tempistiche specifiche che dipendono dall’invio della dichiarazione dei redditi.

Scadenze per la Dichiarazione dei Redditi
Secondo quanto stabilito dal Decreto-legge del 26 ottobre 2019, n. 124, le scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi sono le seguenti:

a) 15 giugno: per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;

b) 29 giugno: per le dichiarazioni presentate dal 1° al 20 giugno;

c) 23 luglio: per le dichiarazioni presentate dal 21 giugno al 15 luglio;

d) 15 settembre: per le dichiarazioni presentate dal 16 luglio al 31 agosto;

e) 30 settembre: per le dichiarazioni presentate dal 1° al 30 settembre.

Tempistiche per i Rimborsi Irpef
Il momento in cui si riceverà il rimborso Irpef dipende principalmente dalla data di presentazione della dichiarazione dei redditi. I primi a ricevere il rimborso sono coloro che hanno inviato il modello 730 entro il 31 maggio. Per questi contribuenti, l’importo del rimborso è stato accreditato già nel mese di luglio.

Successivamente, ad agosto, è stata la volta dei pensionati che hanno rispettato la stessa scadenza del 31 maggio. Infine, gli ultimi a ricevere il rimborso saranno coloro che invieranno il modello 730 proprio in prossimità della scadenza del 2 ottobre (considerando che il 30 settembre cade di sabato). Per questi ultimi, l’erogazione delle somme avverrà a partire dal mese di ottobre.

Modalità di Ricezione del Rimborso
È importante notare che il rimborso Irpef può essere ricevuto direttamente dal datore di lavoro con la busta paga o dall’ente pensionistico con la pensione, utilizzando il modello 730 al posto del modello Redditi. Questa modalità è applicabile ai dipendenti, ai pensionati e ad altri soggetti individuati dalla norma.

Inoltre, il modello 730 può essere utilizzato anche dagli eredi per i contribuenti deceduti nel periodo compreso tra l’inizio del periodo d’imposta e il termine di presentazione del relativo modello 730. Nel caso in cui la dichiarazione venga presentata senza sostituto d’imposta, le somme risultanti a credito dal prospetto di liquidazione saranno rimborsate direttamente dall’Agenzia delle Entrate.