La Campania piange la perdita di uno dei suoi pilastri legali: l’avvocato Gennaro Torrese, deceduto all’età di 72 anni. Figura di spicco nell’ambiente forense, Torrese ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama giuridico locale, contribuendo in modo significativo al progresso e alla difesa dei diritti nel suo territorio. Per lungo tempo, Torrese ha guidato il Consiglio dell’Ordine Forense di Torre Annunziata, dimostrando competenza, dedizione e una profonda passione per la giustizia. Il suo impegno è stato interrotto solo dalla normativa che prevedeva l’incandidabilità per chi aveva ricoperto due mandati consecutivi, ma il suo lascito è rimasto ben saldo nelle menti e nei cuori di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
Dal 2020, ha assunto la presidenza dell’Unione dei Fori della Campania, continuando a servire la comunità legale con la stessa determinazione e il medesimo impegno che lo hanno contraddistinto per tutta la sua carriera. La sua passione per la politica forense e la sua incessante lotta per la difesa degli avvocati lo hanno reso un punto di riferimento per la professione nella regione.
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente l’ambiente legale campano, suscitando numerosi messaggi di cordoglio e di stima da parte di colleghi, amici e conoscenti. Il sindacato forense di Napoli lo ha ricordato come un “storico ed autorevole rappresentante dell’avvocatura”, evidenziando il suo ruolo fondamentale nella promozione della giustizia e dei valori legali.
L’eredità di Gennaro Torrese continuerà a vivere attraverso il suo lavoro e il suo impegno instancabile a favore della legalità e della giustizia. La sua assenza sarà profondamente sentita, ma il suo ricordo continuerà a ispirare coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.