Scoperta sconcertante a Gragnano: durante un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della stazione locale hanno individuato sette fucili da caccia nascosti in sacchi di nylon e in uno zaino mimetico lungo via Caprile. Questo materiale era abbandonato a ridosso di un fondo agricolo, apparentemente scambiato per rifiuti. L’attenzione dei militari è attirata dalle sacche che, seppur apparentemente innocue, hanno destato sospetti. Decisi a indagare ulteriormente, i carabinieri hanno esaminato da vicino il contenuto delle sacche, facendo una scoperta scioccante: all’interno si trovavano sette carabine da caccia e circa 200 cartucce di vario calibro a palla spezzata.

Le armi, perfettamente mantenute e funzionanti, sono immediatamente sequestrate dalle forze dell’ordine. Ora saranno sottoposte ad accertamenti balistici e dattiloscopici al fine di determinare se siano coinvolte in atti criminali precedenti.

Questa scoperta solleva preoccupazioni sulla sicurezza della comunità locale e sollecita interrogativi sul recente aumento dei furti di armi da caccia nella zona. Le autorità competenti stanno attualmente indagando per identificare i responsabili del furto e per garantire che le armi illegali siano rimosse dalle strade e messe fuori dalla portata di coloro che potrebbero usarle per scopi illeciti.