Dopo la sentenza di confisca del Castello delle Cerimonie, Emma Acampora, una storica dipendente e portavoce dei suoi colleghi, ha deciso di tornare a parlare per fare il punto della situazione. In un momento di incertezza e preoccupazione per il futuro del Castello e dei suoi dipendenti, Emma ha espresso la necessità di ottenere certezze dalle istituzioni per garantire la continuità delle attività e la sicurezza lavorativa.

Nonostante le preoccupazioni e l’attesa di risposte concrete, sembra che il Castello continui ad accogliere matrimoni e eventi con normalità. Emma ha sottolineato il paradosso di questa situazione, ma ha anche evidenziato la fiducia dei clienti nel team e nella qualità del servizio offerto. Questo sostegno da parte dei clienti ha dato coraggio ai dipendenti, rafforzando la loro determinazione nel continuare la lotta per il proprio futuro professionale.

Tuttavia, Emma ha chiarito che i dipendenti sono attualmente in uno stato di limbo, in attesa di ricevere rassicurazioni e certezze sul proprio futuro lavorativo. È fondamentale per loro ottenere serenità e continuità nelle attività lavorative, poiché fermarsi non è un’opzione praticabile.

Emma ha anche ringraziato per il grande sostegno ricevuto da parte della comunità e dei sostenitori esterni. Tuttavia, ha sottolineato che ciò di cui hanno davvero bisogno è una risposta concreta e tempestiva dalle istituzioni. Non chiedono impossibili, ma semplicemente una tutela del loro futuro e delle loro fonti di reddito.