È tempo di buone notizie per le famiglie italiane con figli a carico, specialmente per coloro che affrontano le spese dell’asilo nido. A partire da marzo 2024, il nuovo bonus asilo nido sarà disponibile, offrendo un sostegno finanziario significativo per affrontare i costi dell’istruzione precoce dei bambini. L’importo del bonus è fissato a 3.600 euro all’anno e sarà destinato alle famiglie con figli nati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente, a patto che ci sia già un altro figlio in famiglia con un’età non superiore ai 10 anni. Tuttavia, l’ammissibilità dipende anche dall’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) della famiglia, che non deve superare i 40.000 euro.

Le ultime novità riguardano un aumento dell’importo del bonus per le prime due fasce di reddito ISEE. Coloro con un reddito fino a 25.000 euro vedranno l’agevolazione aumentata di 600 euro all’anno (da 3.000 a 3.600 euro), mentre per coloro che rientrano nella fascia di reddito tra 25.000 e 40.000 euro, l’aumento sarà di 1.100 euro all’anno (da 2.500 a 3.600 euro).

Tuttavia, è importante considerare che i costi effettivi delle rette degli asili nido possono variare notevolmente da città a città. Ad esempio, in città come Milano e Torino, le famiglie con redditi inferiori a 30.000 euro di ISEE devono affrontare rette mensili che superano i 500 euro. Mentre in città come Firenze, Napoli, Roma e Palermo, i costi sono leggermente inferiori, ma comunque rilevanti, con rette mensili che vanno dai 290 ai 300 euro.

In media, il bonus asilo nido consentirà alle famiglie di disporre di circa 327 euro al mese, una cifra che potrebbe coprire le rette degli asili situati nel Centro-Sud, ma potrebbe non essere sufficiente per le città più costose del Nord come Milano e Torino. La situazione è ancora più critica per i nidi privati, dove i costi sono più elevati.

In conclusione, mentre il nuovo bonus asilo nido rappresenta un passo importante verso il sostegno alle famiglie italiane, potrebbe non essere sufficiente per coprire interamente i costi dell’asilo nido, specialmente nelle città più costose. Le famiglie sono incoraggiate a valutare attentamente le proprie opzioni e a pianificare di conseguenza per affrontare al meglio le spese legate all’istruzione precoce dei loro figli.