A Santa Maria Capua Vetere, un oscuro episodio di molestie sessuali ha portato all’arresto di un attempato cantante neomelodico residente nel centro di Maddaloni. La Procura locale ha concluso con successo le indagini, culminate nell’emissione di un provvedimento di arresti domiciliari nei confronti dell’uomo ultrasettantenne. L’accusa si basa su fatti avvenuti durante un caldo pomeriggio di inizio luglio, quando la vittima, una giovane donna di poco più di vent’anni, finì vittima di molestie dietro a un portone di un’abitazione di via Sergente Del Monaco. La Procura ha dichiarato che l’uomo aveva seguito e molestato la ragazza in più occasioni, con la sua ossessione evidente anche davanti a testimoni.
Le indagini condotte dai carabinieri, coordinati dal capitano di compagnia Raffaele Di Donato, hanno coinvolto l’analisi delle dichiarazioni della vittima e l’acquisizione dei filmati di telecamere di videosorveglianza. Questi elementi hanno portato all’identificazione del sospettato e alla sua successiva incriminazione.
La giovane donna, che ha denunciato l’accaduto in lacrime presso la stazione di polizia locale, ha riferito di essere rimasta vittima di abusi più volte, con il neomelodico che la pedinava persino a bordo di un’auto vecchia e rotta. La sua determinazione nel denunciare l’accaduto ha portato all’apertura di un’indagine approfondita. Attualmente, l’anziano cantante si trova ai domiciliari in attesa dell’inizio del processo.