Nocera Inferiore recentemente scossa da un atto di vandalismo scioccante e irrispettoso, perpetrato ai danni di icone sacre in via Astuti, un vicoletto notoriamente isolato, collegante la zona di Liporta all’accesso secondario della stazione ferroviaria. L’avvocato Andrea Vagito, testimone di questa triste scena, ha reso pubbliche le immagini della devastazione scoperta questa mattina, aprendo così una discussione che ha colpito profondamente la comunità. A una prima occhiata, sembrerebbe che il bersaglio fosse un presepe, simbolo di speranza e festività natalizie. Tuttavia, un’osservazione più attenta rivela un quadro ancora più desolante: un gruppo di statue sacre danneggiate, tra cui San Pio da Pietrelcina con la testa mozzata, una Madonnina dilaniata e altre statuine, forse angeli, ridotte in frammenti sul selciato.
È evidente che questo atto di vandalismo non sia casuale, ma piuttosto pianificato: le statue probabilmente sono prelevate altrove e portate in questo luogo isolato per permettere agli autori di agire indisturbati. La scena è quasi ironicamente contornata da coni catarifrangenti e un cartellone utilizzato per segnalare lavori stradali, forse un tentativo goffo di dissimulare l’azione criminale.
Vagito ha denunciato pubblicamente questa atrocità, evidenziando la costante degrado e l’abbandono dell’area adiacente all’ingresso posteriore della stazione ferroviaria, sottolineando come spazi pubblici siano utilizzati da giovani per il consumo di alcool, droghe e ora anche per profanare simboli sacri.
Con forza e determinazione, Vagito ha espresso la speranza che le autorità locali e le forze dell’ordine intervengano tempestivamente, inoltrando una formale denuncia, e si adoperino per l’installazione di un adeguato sistema di videosorveglianza e ogni altra misura necessaria a ripristinare il decoro e la sicurezza di questa zona, da troppo tempo abbandonata al suo destino.