Il 95% dei cittadini presenti nel raggio di 2 km dall’impianto nel porto di Napoli sede del test di protezione civile per il rischio incidente industriale rilevante ha ricevuto il messaggio di IT-alert intorno alle ore 12. È questa la stima che emerge dall’analisi realizzata dalla Sala operativa della Regione Campania, al termine delle interviste ad un campione di cittadini situati nella zona-target da parte di 50 volontari-sentinella, a seguito del test effettuato oggi nella zona a ridosso del porto di Napoli.
Attraverso un questionario live proposto a caldo alle persone presenti nell’area-target, è stato anche possibile verificare se i contenuti fossero stati di facile lettura e comprensione: l’82% del campione ha dichiarato correttamente che il testo si riferiva al rischio relativo ad un possibile incidente industriale. Solo nel 10% dei casi il messaggio è pervenuto due volte su uno stesso device. Il 40% degli intervistati non era residente a Napoli, segno che l’alert ha raggiunto effettivamente chi alle ore 12 si trovava nella zona interessata. I dati sull’effettiva copertura saranno forniti dai gestori telefonici al Dipartimento nazionale di Protezione civile nei prossimi giorni.
Contestualmente al test IT-alert per rischio di incidente industriale rilevante, si è svolta anche l’esercitazione di protezione civile per posti di comando coordinata dalla Prefettura di Napoli che ha sperimentato le procedure del sistema in caso di effettiva necessità e ha visto la presenza di tutti gli enti coinvolti, nonché della azienda interessata, per verificare modelli, competenze e tempistiche di intervento.
Domani sarà la volta di un nuovo test di IT-alert in Campania, in questo caso per verificare l’invio dei messaggi in caso del rischio specifico di collasso di una grande diga. L’impianto individuato è quello di Presenzano (Caserta). Sempre intorno alle ore 12, i telefoni cellulari delle persone presenti nell’area a cavallo tra le province di Benevento e Caserta riceveranno il messaggio. “Anche in questo caso – sottolinea in una nota la Regione Campania – si tratterà unicamente di una sperimentazione e i cittadini che riceveranno la comunicazione non avranno nulla da temere”.
Questi, in particolare, i comuni interessati dall’invio dei messaggi: Presenzano, Vairano Patenora, Pratella, Ailano, Raviscanina, Pietravairano, Sant’Angelo d’Alife, Baia e Latina, Alife, Dragoni, Alvignano, Gioia Sannitica, Ruviano, Castel Campagnano, Caiazzo, Piana di Monte Verna, Castel Morrone, Pontelatone, Bellona e Capua (in provincia di Caserta); Faicchio, Puglianello, Amorosi, Melizzano, Dugenta e Limatola (in provincia di Benevento).