I Carabinieri del nucleo operativo di Napoli Stella hanno effettuato con successo il fermo di due individui ritenuti responsabili di una rapina impropria commessa in piazza Garibaldi ai danni di una giovane donna di 30 anni. Il primo sospettato, un 19enne di Ponticelli già noto alle forze dell’ordine, è fermato insieme al suo complice. I due sono gravemente indiziati di aver compiuto una rapina in piazza Garibaldi mentre la vittima passeggiava sul marciapiede. Il giovane, alla guida di uno scooter, è identificato come il conducente, mentre il suo complice, il passeggero del mezzo, ha afferrato il cellulare della vittima.
La situazione è degenerata quando la giovane donna ha cercato di opporsi alla rapina, venendo trascinata per diversi metri prima che i due rapinatori riuscissero a fuggire, sfruttando anche le aree pedonali della piazza. I Carabinieri, transitando con un’auto civetta, hanno prontamente inseguito i due malviventi fino al quartiere Forcella, dove sono costretti ad abbandonare lo scooter.
Sebbene le tracce si siano temporaneamente perse, l’abilità investigativa dei Carabinieri ha portato all’identificazione del conducente grazie a un’orma digitale rinvenuta sul contachilometri dello scooter e all’analisi delle immagini di video-sorveglianza.
Il giovane di 19 anni è quindi sottoposto a fermo in attesa dell’udienza di convalida. Pochi minuti dopo, i Carabinieri hanno individuato e fermato anche il secondo rapinatore, un 48enne domiciliato a Milano, già noto alle forze dell’ordine. Quest’ultimo è stato identificato come il passeggero dello scooter, colui che avrebbe strappato il telefono dalle mani della vittima, e dovrà rispondere di concorso in rapina impropria.