Una donna di 31 anni originaria di Pietramelara, nel Casertano, arrestata dai carabinieri a Bergamo, dove si era trasferita, con l’accusa di rapina, tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Le accuse si basano su episodi in cui la donna avrebbe picchiato l’ex compagno e i suoi genitori, anche in presenza dei figli minori, e avrebbe tentato di estorcere denaro a un vicino. Secondo l’ipotesi accusatoria, la donna avrebbe perpetrato atti di violenza fisica e verbale in più occasioni nei confronti dell’ex compagno e dei suoi genitori, compiendoli anche davanti ai figli minori della coppia. Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e dai carabinieri, hanno rivelato che la donna si sarebbe introdotta in casa dei genitori dell’ex, spingendo la madre e sottraendole il cellulare.
Tra le varie contestazioni, vi è anche il tentativo di estorsione di 300 euro perpetrato nei confronti di un vicino di casa. La donna, trasferitasi a Bergamo da alcuni mesi presso parenti, è raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere notificata dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.