Una violenta aggressione ha scosso la tranquillità di Baronissi nella mattinata di ieri, quando una giovane donna è stata brutalmente picchiata nel suo negozio di via Falcone. Il sindaco Gianfranco Valiante ha reso noto l’incidente, sottolineando la gravità dell’evento e il sostegno della comunità alla vittima. La vittima, una 30enne identificata come Serena, è colpita alle spalle da un aggressore di 45 anni, appartenente al medesimo stabile del suo negozio. Si suppone che l’aggressore soffra di disturbi mentali. La donna, nonostante le gravi lesioni riportate, è dimessa dall’ospedale, ma presenta ancora serie conseguenze fisiche.

Il sindaco Valiante ha reso visita a Serena nella sua abitazione, testimoniando la sua solidarietà e il suo sostegno. Ha descritto la violenza subita dalla giovane donna, colpita ripetutamente al volto e alla testa con oltre dieci pugni, causandole gravi ferite che richiedono ulteriori indagini mediche per valutare l’entità dei danni.

Le ferite riportate includono tumefazioni al volto e alla testa, punti di sutura alla bocca, difficoltà respiratorie, possibile distacco della retina e problemi addominali. Serena è ora sotto stretta osservazione medica, con un periodo di riposo forzato di almeno trenta giorni.

Il sindaco ha espresso profonda preoccupazione per le gravi minacce di morte ricevute da Serena dall’aggressore, anche dopo il suo arresto da parte dei carabinieri. Attualmente sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio presso il “Ruggi”, il ritorno dell’aggressore al suo domicilio costituirebbe, secondo il sindaco, un pericolo non solo per la vittima ma per l’intera comunità di Baronissi.

Valiante ha annunciato la volontà di interloquire con le istituzioni sanitarie e le forze dell’ordine per evitare che il soggetto possa tornare nel suo alloggio, cercando di garantire la sicurezza della vittima e della comunità nel suo insieme.