Diramato un avviso di sicurezza dal Ministero della Salute in merito al richiamo immediato di un lotto di fichi secchi infarinati provenienti dalla Spagna e marchiati La Tocona. Questo intervento è reso necessario a causa della presenza di aflatossine, una tipologia infatti di micotossine che possono derivare da muffe o funghi e possono rappresentare un rischio per la salute umana. Il prodotto soggetto a richiamo è distribuito in confezioni da 5 kg e 10 kg con il numero di lotto 202300000206 e data di scadenza 02/2024. L’azienda spagnola Regadhigos Cooperativa de Almoharín è quindi il produttore dei fichi secchi in questione, con lo stabilimento ad Almoharín, nella provincia di Cáceres, nell’Estremadura spagnola. Eurocereali Snc è l’azienda responsabile della distribuzione di questi fichi secchi in Italia.

Le aflatossine, rilevate in questi fichi secchi, sono state oggetto di diverse ricerche che ne hanno evidenziato il potenziale danno per l’organismo umano, inclusa la loro possibile cancerogenicità se ingerite oltre determinati limiti. In conformità con le normative dell’Unione Europea, la presenza di queste micotossine oltre ai limiti stabiliti è proibita.

Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, a scopo precauzionale, ha raccomandato di non consumare i fichi secchi appartenenti al lotto specificato e di restituirli al rivenditore o al Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della ASL locale.