È scoppiato un incendio nella sala Obi (Osservazione Breve Intensiva) annessa al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, causando ustioni a una paziente di 67 anni, nazionalità ucraina, sottoposta a terapia con ossigeno per il Covid. L’incidente è avvenuto ieri mattina in una sala Obi affollata, dove i pazienti in attesa di diagnosi o trasferimenti temporanei attendono l’approfondimento delle loro condizioni. Poco prima delle 10, le fiamme hanno avvolto la paziente, provocando ustioni gravi. Le indagini dei vigili del fuoco e dei carabinieri indicano che la paziente, nonostante i divieti, potrebbe aver acceso una sigaretta, causando l’incendio. Un movimento imprevedibile ha innescato le fiamme, e per fuggire, la donna ha accidentalmente strappato il tubo dell’ossigeno, alimentando il fuoco.
Il personale ospedaliero ha prontamente agito trasferendo i pazienti presenti altrove e prestando cure immediate alla donna. L’intervento tempestivo ha evitato vittime, ma la paziente, gravemente ustionata, è stata trasferita al centro specialistico del Cardarelli per cure specifiche. Nonostante il pronto intervento del personale medico abbia limitato la propagazione delle fiamme, le ustioni subite dalla paziente sono gravi. Sebbene la prognosi sia riservata, non si trova in pericolo di vita.
Attualmente, le autorità stanno valutando i danni alle attrezzature causati dall’incendio. L’Azienda Sanitaria Locale ha confermato che la paziente era ricoverata nella sala Obi come paziente Covid in terapia con ossigeno, precisando che il sistema antincendio è stato attivato immediatamente e che la donna è stata prontamente soccorsa.