Dal 2024, il panorama delle agevolazioni culturali per i giovani italiani subirà significative modifiche con l’introduzione della Carta Cultura Giovani e della Carta di Merito, sostituendo così il noto Bonus Cultura che ha beneficiato numerosi diciottenni a partire dal 2016 tramite la piattaforma 18App. Il Bonus Cultura, tanto apprezzato per l’opportunità offerta agli aspiranti fruitori di accedere a contributi culturali, sarà sospeso a causa dell’esaurimento dei fondi stanziati dal Governo Renzi. Ciò comporterà la cancellazione della piattaforma 18App e l’impossibilità di ulteriori registrazioni e partecipazioni.

La Carta Cultura Giovani, una delle novità principali, prevede un incentivo di 500 euro destinato ai giovani residenti nel territorio italiano o in possesso di regolare permesso di soggiorno, con un’età di 18 anni e appartenenti a nuclei familiari con un ISEE fino a 35.000 euro. A differenza del Bonus Cultura, l’accesso sarà vincolato a specifici requisiti di reddito, garantendo un’agevolazione più mirata.

Dall’altra parte, la Carta di Merito si rivolge a un pubblico più ristretto. Sebbene non siano presenti limiti di reddito, sarà disponibile solo per coloro che avranno dimostrato eccellenza nei risultati scolastici, ottenendo il massimo dei voti all’esame di maturità. Sebbene ancora non siano stati specificati l’importo esatto e i dettagli, sarà utilizzabile nel periodo successivo al conseguimento del diploma.

L’approvazione di queste nuove forme di supporto culturale potrebbe comportare una maggiore selettività nell’accesso alle agevolazioni, non garantendo più un accesso universalizzato come nel caso del Bonus Cultura. Ciò potrebbe limitare l’accesso a questa opportunità per alcune famiglie che facevano affidamento su questo contributo per l’acquisto di libri universitari e altro materiale didattico.