Nel corso del 2024 è prevista la proroga del bonus nido e di altre forme di assistenza domiciliare in Italia. Questo beneficio economico, offerto dallo Stato, è rivolto alle famiglie con figli tra 0 e 3 anni che frequentano un asilo nido pubblico o privato oppure che necessitano di assistenza domiciliare a causa di gravi patologie croniche. La prevista potenziamento di queste misure prevede un ulteriore stanziamento di 150 milioni di euro.

Requisiti per richiedere il bonus asilo nido
Il contributo sarà erogato in base alle seguenti fasce ISEE:

Fino a € 3.600 all’anno per famiglie con ISEE inferiore a € 25.000
Fino a € 3.100 all’anno per famiglie con ISEE tra € 25.001 e € 40.000
Fino a € 1.500 all’anno per famiglie con ISEE superiore a € 40.000
Per le altre situazioni, rimangono valide le regole stabilite nel 2023. Per richiedere il bonus, è possibile accedere al servizio dell’INPS dedicato oppure rivolgersi al proprio Centro di Assistenza Fiscale (CAF) di riferimento. Nel caso di più figli, è importante presentare una domanda separata per ciascuno di essi.

Scadenze del bonus asilo nido
Successivamente, i genitori dovranno presentare i documenti di spesa per ottenere il pagamento delle somme a cui hanno diritto. La richiesta deve essere inviata entro il 31 dicembre, mentre la documentazione delle spese sostenute deve essere presentata entro metà dell’anno successivo. Ad esempio, per il 2023, la scadenza per la presentazione dei documenti è fissata al 31 luglio 2024.