Scene da film hanno sconvolto le strade del Piemonte e della Sardegna, caratterizzate da auto in fiamme, chiodi a tre punte sull’asfalto, sparatorie e persino un tir messo di traverso in autostrada. Due episodi di rapine a portavalori, avvenuti separatamente, hanno scosso la tranquillità di queste regioni. La prima rapina si è verificata poco dopo le 6 del mattino sull’autostrada A4 Torino-Milano, precisamente nelle vicinanze di Romentino, nel Novarese. Tuttavia, questo tentativo è sventato grazie alla tempestiva reazione e al coraggio delle guardie giurate, nonostante l’ostacolo rappresentato da un tir posizionato di traverso sulla carreggiata. Nonostante i colpi di arma da fuoco sparati dalla banda, fortunatamente nessuno è rimasto ferito.
L’altro episodio si è verificato in Ogliastra, sulla Statale 125, nei pressi del bivio per Tertenia, intorno alle 8:15 del mattino. Questa volta la rapina è riuscita: un furgone della Mondialpol è finito oggetto di un’esplosione provocata dai malviventi, che hanno fatto esplodere il portellone posteriore dopo aver fatto scendere i vigilantes. Approfittando di questo momento, i rapinatori hanno trafugato il denaro contenuto nel veicolo, senza che le autorità rivelassero l’ammontare della somma rubata. Per coprire la loro fuga in direzione di Cagliari, i criminali hanno appiccato il fuoco a diversi veicoli, generando una spessa colonna di fumo.
La rapina sull’autostrada A4 è stata caratterizzata da un tentativo spettacolare dei banditi, che hanno bloccato entrambe le carreggiate posizionando un tir di traverso e chiodi a tre punte sull’asfalto. Tuttavia, l’abilità dell’autista del portavalori, supportato da una seconda guardia giurata, ha consentito loro di evitare l’ostacolo accelerando e raggiungendo la caserma della polizia stradale di Novara Est.