Il Ministero dell’Interno ha assegnato fondi significativi, pari a oltre 18 milioni di euro, a diversi Comuni commissariati per attività criminali connesse alla presenza della mafia. Questi finanziamenti sono diretti anche a diverse località in Campania, inclusi Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Caivano e San Giuseppe Vesuviano. L’obiettivo di tali finanziamenti è sostenere la realizzazione e la manutenzione di opere pubbliche nei territori coinvolti. Secondo quanto dichiarato dal Ministero dell’Interno, il decreto di riparto dei fondi è adottato come parte del fondo destinato a sostenere enti locali sciolti a causa di infiltrazioni e condizionamenti mafiosi, come specificato dall’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (Tuel).

Le risorse totali, assegnate a 20 comuni interessati, sono definite seguendo criteri di ripartizione stabiliti dal decreto ministeriale del 15 maggio 2018, in accordo con il Ministro dell’Economia e delle finanze.

Questi finanziamenti, diretti ai comuni sotto commissariamento a causa di legami con la criminalità organizzata, mirano a rafforzare le azioni dei commissari prefettizi, attualmente amministratori dei territori coinvolti. La priorità sembra essere posta sulla sicurezza, con menzione specifica al sistema di videosorveglianza, secondo quanto indicato dalle fonti ministeriali.

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha sottolineato come questi contributi consentano alle gestioni commissariali straordinarie di agire con maggiore efficacia, dimostrando la presenza dello Stato in queste comunità. Il Viminale si impegna a fornire supporto nella pianificazione e nell’attuazione degli interventi, in collaborazione con gli enti coinvolti, al fine di garantire un impatto positivo su questi territori difficili.

Questi fondi vanno ad aggiungersi ai 700mila euro già ricevuti nel corso del 2022 e spetterà ora ai commissari straordinari decidere come investire queste risorse per il miglioramento e lo sviluppo delle aree coinvolte.