Il Bonus Trasporti ha catturato l’attenzione di molte persone in cerca di un sollievo durante questi tempi di crescente incertezza economica. L’opportunità di accedere a questo supporto è diventata cruciale, e con l’approccio del 1 dicembre, sembra essere la fine della corsa per questo incentivo, almeno per quest’anno. Il click day del 1 ottobre ha segnato l’inizio della corsa ai fondi rimasti, seguito da un secondo round il 1 novembre per i buoni non utilizzati a ottobre. Ora, l’attenzione è focalizzata sul presunto ultimo click day dell’anno, il 1 dicembre, poiché sembrano esaurite le disponibilità residue.

La procedura rimane invariata: l’accesso al sito governativo tramite SPID o CIE per coloro che rientrano nelle categorie idonee, come studenti, lavoratori o pensionati che soddisfano i requisiti di reddito personale inferiore a 20mila euro ai fini IRPEF. È necessario possedere o essere in procinto di sottoscrivere un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale. L’agevolazione può essere richiesta per sé stessi o per un minore a carico, garantendo un buono nominativo fino a un massimo di 60 euro.

Questo sostegno, introdotto con il decreto aiuti 2022 in risposta all’aumento dei prezzi del carburante legato alla guerra in Ucraina, continua ad essere un’ancora di salvezza per famiglie in difficoltà e studenti. L’aspettativa del 1 dicembre alle 08:00 è palpabile, con molte persone pronte ad affrettarsi per ottenere gli ultimi buoni disponibili.