Anche ieri, come nei giorni precedenti, si sono verificati avvistamenti di topi tra i banchi di una scuola, causando preoccupazione e reazioni decise da parte degli studenti e dei loro rappresentanti. L’assenza di azioni tempestive da parte della scuola ha portato a scioperi degli studenti e richieste di derattizzazione. Il primo avvistamento risale a sabato 21 ottobre nella classe I C del liceo, seguito immediatamente da una richiesta di derattizzazione presentata dal rappresentante di classe della I C. Nonostante l’assenza di comunicazioni ufficiali dalla scuola e l’apparente mancanza di interventi immediati, il problema è emerso con forza, portando a uno sciopero di istituto nei giorni lunedì 23 e martedì 24 ottobre.

Il 24 ottobre, una delegazione di studenti si è recata anche presso il Comune per portare l’attenzione sul problema. Tuttavia, il secondo avvistamento di topi è avvenuto il 6 novembre nella classe I A del liceo, con la situazione aggravata dalla segnalazione di una professoressa che, dopo essersi sentita male, ha documentato l’accaduto.

I rappresentanti dei genitori hanno inviato una lettera tramite PEC alla scuola, chiedendo una derattizzazione interna tempestiva. Non ottenendo risultati immediati, gli studenti hanno scelto di astenersi dalle lezioni, mentre una delegazione di genitori ha avuto un incontro con il vicepresidente della scuola.

Il primo intervento di derattizzazione si è limitato all’esterno, ma ha purtroppo peggiorato la situazione, spingendo i topi verso l’interno della struttura. La comunità educativa chiede ora azioni concrete per affrontare il problema in modo efficace, garantendo un ambiente sicuro e salubre per gli studenti e il personale scolastico.