Un nuovo capitolo si apre per la linea Piscinola-Aversa Centro di EAV con l’arrivo del primo treno dalla Spagna, prodotto dalla casa costruttrice Caf. Questo treno, dalle caratteristiche metropolitane, rappresenta il primo di una fornitura di 10 treni a 6 casse, del valore di circa 100 milioni di euro, di cui circa 60 milioni provenienti dai fondi Pnrr. L’obiettivo è quello di implementare una moderna flotta di treni, pronta a servire non solo la linea Piscinola-Aversa Centro, ma anche la linea Uno, una volta chiuso l’anello. Questi nuovi treni, simili a quelli precedentemente acquistati da Caf per il Comune di Napoli, potranno circolare anche su questa linea principale.

Prima di entrare in servizio, il primo treno, in veste di prototipo, dovrà sottoporsi a una serie di test preliminari. Contestualmente, l’EAV sta lavorando al completamento delle rampe di collegamento tra la rete EAV e l’ANM, oltre alla finalizzazione dei lavori alla stazione di Miano, la cui consegna è prevista nei prossimi mesi.

Parallelamente, si delinea una storia peculiare, un incontro tra il presidente De Gregorio e Ciro Iacomino, noto come Pluto, un artista che si appresta a dipingere un treno della Vesuviana. Un incontro sorprendente, soprattutto alla luce della storia di Ciro.

Dopo dieci anni di reclusione, Ciro Iacomino era tornato sui social manifestando l’intenzione di riprendere a imbrattare i treni della Vesuviana, come nei vecchi tempi gloriosi anteriori al 2010. Il presidente De Gregorio, invece di respingere questa richiesta, l’ha accolto proponendogli una collaborazione creativa: decorare un treno della Vesuviana senza recare danni né disagi ai passeggeri.

Ciro ha accettato l’invito e sta lavorando a un progetto di decorazione per uno dei treni della Vesuviana. La sua storia è raccontata con umiltà e passione: “Mentre ero in carcere ho fatto tre mostre, mi sono laureato in filosofia. Amo la Vesuviana, ho un tatuaggio del treno sul cuore. Ho vissuto sulla Vesuviana e sono felice di fare questo regalo per Natale.”