L’Unità Operativa Complessa dell’ospedale di Nocera Inferiore ha recentemente eseguito con successo due interventi di “impianto cocleare” su pazienti affetti da sordità profonda, guidati dal Direttore Remo Palladino. Entrambi gli interventi hanno ottenuto un esito positivo, consentendo ai pazienti di recuperare completamente l’udito, ripristinando così la loro integrazione sociale e familiare. L’impianto cocleare, noto come orecchio bionico, rappresenta un avanzato dispositivo protesico di elevata tecnologia. Chirurgicamente è collocato a diretto contatto con il nervo acustico, bypassando la coclea non più funzionante, offrendo una soluzione per ripristinare la normale capacità uditiva a pazienti che altrimenti sarebbero destinati a vivere con una profonda limitazione uditiva.
L’Asl Salerno, in una nota, ha sottolineato l’efficienza e la lungimiranza della Direzione Generale, permettendo così ai cittadini della provincia di affrontare la disabilità uditiva senza dover ricorrere a strutture ospedaliere esterne. Questo progresso ha reso evitabile la tradizionale migrazione sanitaria verso altre strutture, offrendo ai pazienti locali la possibilità di ricevere le cure necessarie direttamente sul territorio.
Il lavoro di equipe, guidato dal Direttore della UOC Remo Palladino, è supportato da esperti del settore, tra cui otorini, audiologi, foniatri, tecnici audiometristi e logopedisti. Un gruppo di infermieri altamente qualificati ha collaborato con l’obiettivo comune di garantire il benessere e il recupero dei pazienti.