La tranquillità di Scampitella, territorio di confine tra Campania e Puglia, è stata turbata recentemente da una serie di furti preoccupanti. In particolare, l’altro sera, nel rione Bosco di Contra, una banda di malviventi ha preso di mira un’abitazione dove si trovavano una donna e la sua piccola figlia. Il marito era temporaneamente assente, trovandosi al bar. È stato il grido della bambina a spaventare i ladri: “Papà, papà”, un grido che si è rivelato essere la voce dei malintenzionati intenti nel tentativo di compiere il furto. La madre, immobile per lo spavento, si è ritrovata faccia a faccia con un ladro incappucciato, mentre i complici sembravano fare da palo all’esterno.
La preoccupazione nella comunità è alle stelle: “Il nostro territorio è molto aperto. Episodi come quello di ieri stanno accadendo con troppa frequenza”, afferma il sindaco Vincenza Cassese. “Tutta la popolazione è preoccupata, così come l’intera amministrazione comunale.”
Ogni sera diventa un incubo, non solo qui ma anche in altri comuni circostanti. La gente del paese ha persino creato un gruppo di emergenza su WhatsApp per restare costantemente aggiornati e lancia un forte appello alle istituzioni. “Ci troviamo sul confine a un tiro di schioppo dal Foggiano, dove da una parte si verificano furti di mezzi agricoli e dall’altra intrusioni nelle abitazioni, come è accaduto ieri sera, quando, fortunatamente, i malviventi sono stati messi in fuga grazie all’intervento di una bambina. Siamo in una situazione difficile su tutti i fronti. Persino la chiesa è stata oggetto di un furto. La stazione dei carabinieri più vicina si trova a Trevico. Ma quando una pattuglia viene inviata, i ladri hanno già raggiunto Cerignola. In un territorio così vasto, impervio e facilmente accessibile, non possiamo aspettarci molto di più dalle forze dell’ordine”.