Il Protocollo d’intesa che sarà presentato lunedì prossimo, 6 novembre, rappresenta un accordo significativo tra l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e la Procura della Repubblica di Torre Annunziata. La firma avverrà infatti presso il Palazzo di Giustizia di Torre Annunziata e si pone l’obiettivo di preservare, proteggere e ripristinare il patrimonio ambientale, riducendo gli impatti antropici sull’ecosistema e promuovendo la rinaturalizzazione dell’ambiente fluviale, con particolare attenzione al bacino idrografico del fiume Sarno.
All’evento interverranno diversi rappresentanti, tra cui il Segretario dell’Autorità di Bacino, Dott.ssa Geol. Vera Corbelli, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, Dott. Nunzio Fragliasso, il Comandante del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri (CUFAA), Gen. C.A. Andrea Rispoli, e il Comandante del Comando Carabinieri di Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica, Gen. Fernando Nazzaro.
Le attività sottoscritte nell’accordo sono il risultato di collaborazioni già in atto con l’Autorità di Bacino, inclusi accordi precedentemente firmati con altre istituzioni. Tra questi, vi è l’accordo con il Comando Carabinieri di Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica, che ha portato a svolgere attività di monitoraggio sullo stato qualitativo dei corpi idrici superficiali del Bacino del Fiume Sarno dal 2019. Inoltre, c’è un accordo con l’Università di Napoli Federico II Dipartimento di Biologia per l’analisi e la valutazione qualitativa dei corpi idrici superficiali e dei sedimenti, oltre a un accordo con il Comando Carabinieri Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare (CUFAA) per la salvaguardia del sistema territoriale-ambientale e della sostenibilità delle risorse naturali.