Un evento davvero sconcertante e preoccupante quanto accaduto alla scuola di Afragola, nella provincia di Napoli, coinvolgendo il bidello oggetto di un atto di violenza. Nel primo pomeriggio, il collaboratore scolastico ha subito un’aggressione da parte del fratellino minorenne di una studentessa, a seguito di una richiesta che il bidello ha giustamente rifiutato. L’episodio è nato da una richiesta non regolare del ragazzo, accompagnato da un coetaneo, che chiedeva di consegnargli la sorellina, alunna della scuola. Il bidello, seguendo le procedure e le regole di sicurezza della scuola, ha correttamente specificato che era autorizzato a consegnare la bambina solo ai genitori o a persone autorizzate.

Purtroppo, la reazione del ragazzo di fronte al rifiuto è stata estremamente inaccettabile: ha rivolto offese, spintoni e addirittura ha aggredito fisicamente il bidello, colpendolo con uno schiaffo. L’aggressione è così grave che il collaboratore scolastico ha dovuto richiedere l’intervento di un’ambulanza e successivamente trasportato in ospedale per ricevere cure mediche.

Dopo l’aggressione, il bidello ha sporto denuncia presso i carabinieri, che ora stanno conducendo le indagini sull’accaduto. È fondamentale che atti di violenza come questi siano condannati e che sia fatta luce sulla dinamica dell’incidente per garantire giustizia e prevenire futuri episodi simili.

La sicurezza e l’incolumità del personale scolastico sono fondamentali per garantire un ambiente educativo sereno e sicuro per gli studenti e tutto il personale. È essenziale che vengano presi provvedimenti adeguati per evitare che episodi del genere si ripetano, assicurando che le regole e il rispetto reciproco siano preservati all’interno degli istituti scolastici.