Una violenta aggressione ha scosso Benevento, con Annarita Taddeo, 32 anni, ferita alla fronte da un colpo di pistola nel Rione Libertà. Il suo aggressore, con il volto coperto da un casco, è fuggito velocemente su un motorino, immergendosi nell’oscurità della notte. La donna è stata immediatamente trasportata al San Pio, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano essere critiche, e la vittima è cosciente. Annarita Taddeo ha già avuto modo di parlare con il suo difensore, l’avvocato Vincenzo Sguera. La Squadra mobile, guidata dal vicequestore Flavio Tranquillo, ha iniziato ad ascoltarla parzialmente per raccogliere informazioni sul presunto aggressore.

Le indagini sono in corso per identificare e catturare l’aggressore. Numerose testimonianze sono state raccolte, compresa quella di una persona di 28 anni, già nota alle forze dell’ordine, che è stata successivamente rilasciata dopo una valutazione della sua posizione.

Il Coordinamento Provinciale di Libera ha condannato senza riserve l’episodio, definendolo “grave e preoccupante”. Hanno avvertito contro la trappola culturale di pensare che questi eventi riguardino solo determinati individui o ambienti specifici, sottolineando che la violenza deve sempre essere condannata e denunciata.

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha espresso la sua preoccupazione per l’accaduto, auspicando una pronta ripresa per Annarita Taddeo e chiedendo chiarezza immediata da parte delle forze dell’ordine. “Un fatto grave,” ha dichiarato Mastella, sottolineando l’importanza di vivere con serenità e di lavorare per prevenire simili episodi.