L’aumento dei furti alle farmacie sta causando preoccupazione tra i farmacisti e le autorità locali nella regione di Napoli e provincia. Secondo i dati recenti, si sono verificati circa 20 furti solo nell’ultimo mese, con un bottino totale stimato di circa 30.000 euro. I ladri, che operano di notte, prendono di mira principalmente le casse automatiche e i distributori esterni contrassegnati con le croci verdi delle farmacie.

Le modalità dei furti coinvolgono l’asportazione delle casse automatiche e dei distributori, che spesso contengono una quantità significativa di denaro, oltre a prodotti come pannolini, preservativi e siringhe. Per i criminali, questi distributori rappresentano una sorta di “bancomat” a cielo aperto. I furti si verificano intorno alle due di notte e spesso i ladri attivano l’allarme della farmacia, si allontanano e poi ritornano successivamente quando le sirene dell’antifurto si sono spente.

I furti stanno colpendo una vasta area tra Napoli e la sua provincia, con segnalazioni di episodi in quartieri come Posillipo, Vomero, Pozzuoli, Casalnuovo e il centro storico. Il Prefetto ha ricevuto venti denunce documentate in diverse località, sottolineando la portata del problema.

Oltre al bottino stimato di 30.000 euro, si registrano anche danni economici significativi per le farmacie coinvolte. I ladri sembrano essere ben informati e preparati, agendo con precisione all’interno dei locali. In alcuni casi, i danni causati da tali incursioni possono superare i 10.000 euro, compresi danni ai vetri e alle porte blindate, senza contare il peso considerevole delle macchinette esterne, che pesano circa 100 chili ciascuna.

Le indagini sono in corso e coinvolgono le forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri. Si crede che una delle bande coinvolte potrebbe viaggiare a bordo di un’Alfa Romeo nera, che risulterebbe rubata. Inoltre, è importante sottolineare che il costo di una cassa automatica ammonta a circa 12.000 euro sul mercato.