Nella serata di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa di Torre Annunziata hanno portato a termine un’importante operazione che ha portato all’arresto di Michele Vangone, 35enne ritenuto il reggente del clan criminale noto come “Gallo-Limelli-Vangone”. L’arresto è effettuato in seguito all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli nei confronti dell’uomo. Michele Vangone era riuscito a sfuggire alla cattura delle forze dell’ordine il passato 25 settembre, ma grazie a indagini incessanti e determinate, i Carabinieri sono riusciti a rintracciarlo nella città di Castellammare di Stabia. Il ritrovamento è avvenuto seguendo la traccia della vettura in uso alla moglie di Vangone, pedinata fino a via Cupa Verano, dove è avvenuto l’arresto dell’uomo.

Il clan “Gallo-Limelli-Vangone” è noto per le sue attività criminali nel comune di Boscotrecase e nelle aree limitrofe. Michele Vangone, ritenuto il capo di questa organizzazione criminale, era oggetto di un ordine di carcerazione per reati associativi in materia di stupefacenti.

Dopo l’arresto, Michele Vangone è condotto al carcere di Secondigliano, dove sconterà una pena di 8 anni di reclusione in base alle accuse a lui rivolte. L’operazione delle forze dell’ordine rappresenta un importante successo nella lotta contro la criminalità organizzata nella regione e dimostra il costante impegno delle autorità nel contrastare il potere e l’influenza di questi clan nell’area.