Una tragedia ha scosso la zona del Trapanese, dove un uomo, Angelo Reina, originario di Valderice, ha compiuto un omicidio-suicidio, uccidendo l’ex compagna, Marisa Leo, prima di togliersi la vita. L’evento ha suscitato sgomento e dolore nella comunità, e le indagini sono in corso per comprendere i dettagli di questa terribile vicenda. Marisa Leo, una donna di 39 anni originaria di Salemi, lavorava come responsabile di marketing e comunicazione per Colomba Bianca, una rinomata cantina della Sicilia occidentale, situata a Mazara del Vallo. Dalla sua relazione con Angelo Reina, 42 anni, gestore di un vivaio di famiglia nelle campagne del Marsalese, era nata una figlia. Tuttavia, i due avevano interrotto la loro relazione anni prima, e sembra che i motivi della separazione riguardassero principalmente la custodia della bambina.

Secondo una prima ricostruzione dell’evento, Angelo Reina avrebbe ingannato Marisa Leo, attirandola in una trappola mortale. L’uomo aveva organizzato un appuntamento nell’azienda agricola di famiglia, situata in Contrada Ferla, al confine tra Mazara del Vallo e Marsala. L’inganno sembrava essere un tentativo di chiarire la situazione tra i due ex partner, soprattutto riguardo alla custodia della loro figlia.

Tuttavia, ciò che doveva essere un incontro di confronto si è trasformato in una terribile tragedia. Angelo Reina ha sparato tre colpi di arma da fuoco, uccidendo Marisa Leo sul posto. Successivamente, si è diretto verso un viadotto all’ingresso di Castellammare del Golfo, dove ha posto fine alla sua vita con un colpo di arma da fuoco. La sua morte è stata scoperta dalla polizia stradale.

La comunità locale è rimasta sconvolta da questo terribile episodio, che ha lasciato una bambina senza madre e ha segnato profondamente le vite di entrambe le famiglie coinvolte. La squadra mobile di Trapani sta conducendo un’indagine approfondita per comprendere i motivi dietro questa tragica serie di eventi.