Un evento sconcertante è avvenuto a Gragnano ieri mattina, quando una donna è rimasta vittima di un furto durante la messa. È stata una rapina rocambolesca che ha coinvolto un inseguimento ad alta velocità e il coinvolgimento di carabinieri locali. L’incidente si è verificato intorno alle 10:30, quando la donna stava partecipando alla messa nella sua chiesa locale. Nel frattempo, due individui, un uomo di 37 anni noto alle forze dell’ordine come Antonio De Luca e un giovane di 26 anni di nome Carmine Staiano, stavano compiendo un atto criminale.
I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia hanno notato una Lancia Y e uno scooter Honda Sh che stavano sfrecciando tra le strade a forte velocità e anche in contromano. Questo comportamento sospetto ha attirato l’attenzione degli agenti, che hanno immediatamente iniziato a inseguire i due veicoli.
L’inseguimento si è protratto per circa 2 chilometri, prima di terminare in via Cupa Verano. Qui, i due sospettati, che avevano abbandonato la Lancia e lo scooter, sono catturati dai carabinieri sotto gli occhi degli spettatori che avevano assistito alla fuga e all’arresto.
Durante la perquisizione dei sospettati, i carabinieri hanno trovato un cacciavite, una chiave inglese e attrezzature utilizzate per la modifica delle centraline dei veicoli, suggerendo un coinvolgimento in attività criminali legate al furto di auto.
Le indagini successive hanno rivelato che la Lancia Y era stata rubata pochi minuti prima dell’incidente, mentre la proprietaria si trovava in chiesa per la santa Messa. La rapina ha destato preoccupazione tra i residenti locali e ha dimostrato la prontezza di intervento delle forze dell’ordine nel perseguire e arrestare i sospetti.
L’arresto dei due individui, già noti alle autorità, rappresenta un passo avanti nella risoluzione di questo crimine, mentre le indagini continueranno per stabilire eventuali complici o coinvolgimenti in altri reati.