Non è bastata l’operazione ad “alto impatto” delle forze dell’ordine di poco meno di una settimana fa a mettere un freno alla criminalità di Caivano. E neanche il decreto legge Caivano varato qualche giorno più tardi dal governo. Ieri notte, poco prima delle 24, a Parco Verde è tornata la paura. Una “stesa”, come viene definita nel gergo malavitoso: un raid con colpi di arma da fuoco a raffica. A darne notizia è stato su Facebook Padre Maurizio Patricello, il parroco anti-clan del comune dell’hinterland napoletano.
“La domenica volge a termine. Manca poco più di un’ora alla mezzanotte. Per la gente della mia parrocchia non c’è pace. In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all’ impazzata. È il terrore – ha scritto il sacerdote sui social – Le ‘stese’ fanno paura. Può morire chiunque. Signore, aiutaci. E voi tutti che avete criticato le forze dell’ordine e l’intervento del governo, vergognatevi. E, se avete il coraggio, venite voi ad abitare con i vostri figli al Parco Verde in Caivano. Forza, fratelli e sorelle onesti del Parco Verde. Coraggio. Il Signore non ci abbandona”.
I Carabinieri della compagnia di Caivano sono intervenuti immediatamente dopo le prime segnalazioni, rinvenendo 19 bossoli di due diversi calibri. Per fortuna, non risultano né feriti né particolari danni ma le indagini dei militari dell’Arma stanno proseguendo per individuare i responsabili.
Questa mattina, don Patricello è tornato sull’accaduto, ancora attraverso i social: “Notte insonne. Notte da incubi. Gli uomini con il mitra sono scappati. Ritorneranno. È certo. Nessuno sa dire quando ma ritorneranno. Intanto si vive nel terrore”. È quanto scrive in un successivo post il parroco. “Abbraccio tutti. I bambini e i vecchi. I giovani e i malati. Un abbraccio grande agli uomini e alle donne delle forze dell’ordine. Stamattina si ricomincia. Siamo stanchi. Sfiniti. Ma dobbiamo raccogliere le forze. Signore, donaci la forza di non mollare. Di non arrenderci. Di non scappare. Allontana da noi la paura che ci paralizza. E moltiplica la speranza. Resta con noi, Signore. Resta con noi”.