Il primo stock di vaccini per la nuova variante Kraken (XBB.1.5) del Covid-19 sarà da oggi a disposizione della Asl Napoli 3 Sud, azienda sanitaria competente sul territorio di 56 comuni della provincia di Napoli. Due i punti scelti dai quali poi partirà la distribuzione: le farmacie degli ospedali di Castellammare di Stabia e Nola. Il primo sarà composto da due box, il secondo da un box contenenti le fiale. Successivamente, dai luoghi di stoccaggio scelti, partirà la distribuzione delle dosi verso i punti di somministrazione che saranno allocati presso i 13 distretti sanitari aziendali.
Una scelta, quella voluta dalla Direzione aziendale guidata dal dg Giuseppe Russo, “orientata alla copertura capillare del territorio aziendale”, sottolinea la Asl. I vaccini saranno somministrati gratuitamente (l’utilizzo delle dosi non è obbligatorio) a partire dal giorno 28 settembre a tutti coloro che ne faranno richiesta sia nei punti vaccinali presenti nei presidi Asl Napoli 3 Sud, sia negli ambulatori.
Secondo le indicazioni ministeriali il vaccino aggiornato viene raccomandato: alle persone di età pari o superiore ai 60 anni; agli ospiti delle strutture per lungodegenti; alle donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post partum comprese quelle in allattamento; operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nelle strutture territoriali e in quelle di lungodegenza, studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione; persone da 6 mesi a 59 anni di età con elevata fragilità in quanto affette da patologie o condizioni che aumentano il rischio di Covid-19 grave.
“Naturalmente – spiega il dg Russo – ringrazio i medici di medicina generale per la preziosa collaborazione. Il medico curante è colui che conosce meglio la storia clinica dei propri pazienti. Informazioni che risultano fondamentali nella fase di valutazione dei casi nei quali sussiste il rischio che l’infezione da Sars-Cov-2 possa aggravare malattie di base o causare forme gravi di Covid-19”.