Importanti cambiamenti potrebbero interessare il bonus sociale sulle bollette a partire dal 1° ottobre 2023, con conseguenze significative per milioni di famiglie. L’Autorità di Regolazione per l’Energia, le Reti e l’Ambiente (ARERA) non ha ancora confermato la proroga di questo provvedimento di aiuto destinato a cittadini, famiglie e imprese. Ecco cosa potrebbe cambiare:

Scadenza del Bonus Bollette: I bonus sociali, che scadranno il 30 settembre 2023, sono cruciali per sostenere le famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. Tuttavia, la conferma della proroga del bonus bollette per circa 5 milioni di famiglie è ancora in sospeso.

Riduzione dell’IVA: In fase di approvazione, c’è anche una possibile riduzione del 5% sull’IVA applicata alle bollette del gas e sugli oneri. Questa misura mira a ridurre i costi delle bollette energetiche.

Benefici del Bonus Sociale: Nel 2023, ben cinque milioni di famiglie hanno beneficiato degli sconti applicati sulla fornitura di energia elettrica, gas e acqua, secondo l’ARERA.

Investimenti: Nonostante i significativi stanziamenti, i dati mostrano che nel 2022 sono erogati aiuti diretti a un numero inferiore di famiglie rispetto a quanti erano beneficiari degli sconti sulla bolletta della luce e del gas. Questo solleva questioni sulla distribuzione efficace degli aiuti.

Nuove Soglie ISEE: Nel 2023 sono introdotte nuove soglie ISEE per accedere al bonus bollette, con un reddito massimo fissato a 15.000 euro. Inoltre, sono introdotti aiuti più consistenti per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico, che possono beneficiare del bonus con un reddito ISEE fino a 30.000 euro.

Quali Famiglie Possono Accedere al Bonus Bollette: Per ottenere il bonus bollette, è necessario soddisfare vari requisiti, tra cui il limite ISEE e il possesso di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica attivo, con tariffa per usi domestici.

Prospettive per il Futuro: Secondo esperti, il governo potrebbe confermare i bonus sociali e altri incentivi fino al 31 dicembre 2023, prevedendo nuovi aiuti a partire dal 1° ottobre 2023, ma ciò dipenderà da eventuali aumenti dei prezzi energetici. Si sta anche discutendo dell’introduzione di un “bonus riscaldamento” dal mese di ottobre, che sarebbe differenziato in base alle zone climatiche e verrebbe erogato a tutte le famiglie senza il vincolo dell’indicatore ISEE.