Al via l’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Quest’anno mancheranno le star del cinema internazionale, ma i titoli italiani in concorso saranno sei, mai così tanti dal 1968. Il festival parte oggi, mercoledì 30 agosto, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema, al Lido di Venezia. Madrina della cerimonia Caterina Murino. In tutto sono 23 i film in Concorso quest’anno. Rai Movie trasmetterà in diretta la Cerimonia di apertura, disponibile in streaming su RaiPlay a partire dalle 18.45.
Sabato 9 settembre, a partire dalle 18.30 sempre in diretta su Rai Movie e in streaming RaiPlay, verrà trasmessa la Cerimonia di Chiusura, che culminerà con la premiazione. Liliana Cavani riceverà il Leone d’Oro alla carriera durante la cerimonia di apertura di oggi, 30 agosto. Saranno Edoardo De Angelis e Pierfrancesco Favino i protagonisti dell’apertura con la pellicola Comandante. Una storia vera, un eroico episodio avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale ad opera di un uomo, un comandante, Salvatore Todaro, che decise di seguire le leggi del mare e non quelle della guerra. Finalmente l’alba di Saverio Costanzo, a nove anni di distanza da HungryHearts, il regista della serie L’amica geniale torna al cinema con una storia ambientata nella Hollywood sul Tevere.
Io Capitano di Matteo Garron, scritto dal regista, Massimo Gaudioso e dall’attore Massimo Ceccherini, il film racconta il viaggio avventuroso di due giovani, Seydou e Moussa, che lasciano Dakar per raggiungere l’Europa. Lubo di Giorgio Diritti, con protagonista il bel Franz Rogowski, al cinema attualmente con Passages di Ira Sachs, il film racconta la storia di Lubo Moser, un giovane jenisch ovvero un appartenente a una delle popolazioni nomadi definite “zingare”. Felicità di Micaela Ramazzotti, esordio dietro la camera per la brava attrice italiana che dirige un cast composto da Max Tortora, Anna Galiena e Sergio Rubini.
Il film racconta una difficile storia familiare ovvero quella di una famiglia disfunzionale, composta da genitori egoisti e manipolatori, che formano una sorta di mostro a due teste. Enea di Pietro Castellitto, opera seconda del giovane regista, il film racconta l’amicizia fra Enea (Pietro Castellitto) e Valentino (Giorgio Quarzo Guarascio). I due, oltre allo spaccio e le feste, condividono la giovinezza e una vitalità incorruttibile. Adagio dinSergio Sollima, ultimo capitolo della trilogia criminale dopo ACAB e Suburra, il film ha per protagonista Manuel, un ragazzo di sedici anni, che cerca di godersi la vita come può, mentre si prende cura dell’anziano padre.
L’ordine del tempo di Liliana Cavani, tratto dall’omonimo saggio di Carlo Rovelli, il film della regista Leone d’Oro alla carriera racconta la storia di un gruppo di amici di vecchia data, che ogni anno si ritrovano tutti insieme in una villa sul mare a Sabaudia per festeggiare il compleanno di uno di loro.
El Paraíso di Enrico Maria Artale, in concorso nella sezione Orizzonti, il film racconta la vita di Julio (Edoardo Pesce) quarantenne che vive ancora con sua madre nella casa che hanno in prossimità del fiume nella zona marittima di Fiumicino, vicino Roma. Invelle di Simone Massi
Lungometraggio d’animazione in concorso a Orizzonti al Festival di Venezia 2023, il film è ambientato nel 1918 e racconta di Zelinda, bambina contadina orfana di madre e con il padre in guerra.
È abbastanza per intuire che, comunque vada la corsa ai premi, sarà un autunno di grande cinema.
Scongiurati i timori di un’edizione in tono minore per colpa dello sciopero degli attori di Hollywood, alla scoperta di nuove frontiere e territori inediti, con un unico desiderio : la voglia di bellezza.