Una nuova scossa di terremoto ha scosso stamani la regione dei Campi Flegrei, l’area alle porte di Napoli già interessata ieri da un lungo sciame sismico. L’evento è registrato all’incirca alle 5:00, con un’ampiezza di magnitudo 2, e l’epicentro è individuato nel golfo di Pozzuoli. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha confermato questi dati, segnalando un ulteriore episodio che alimenta le preoccupazioni nella regione. Nella giornata precedente, si sono registrate complessivamente 115 scosse sismiche all’interno dello sciame. Questo incremento significativo dell’attività sismica ha suscitato l’attenzione delle autorità locali, dei residenti e degli esperti. Il Comune di Pozzuoli ha riportato i dati relativi a queste scosse, mettendo in evidenza che sette di esse hanno raggiunto una magnitudo di 2 o superiore. Una delle scosse più intense è di magnitudo 3.6 ed è stata registrata alle ore 6:18, contribuendo ad aumentare il livello di allarme nella zona.

I Campi Flegrei, noti anche come Campi Flegrei di Napoli, sono una caldera vulcanica situata in prossimità della città di Napoli. La storia vulcanica della regione è stata caratterizzata da eventi eruttivi in passato, e gli esperti sono costantemente impegnati nel monitoraggio dell’attività sismica e vulcanica per prevenire potenziali rischi per la popolazione e l’ambiente circostante.

Il costante incremento delle scosse sismiche potrebbe essere indicativo di un processo in corso sotto la superficie terrestre. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutte le sequenze sismiche portano necessariamente a un’attività vulcanica o eruttiva. Gli esperti dell’INGV e di altre istituzioni stanno lavorando per analizzare attentamente i dati raccolti e per determinare l’evoluzione potenziale della situazione.

Le autorità locali stanno seguendo da vicino la situazione e hanno preso provvedimenti per garantire la sicurezza dei residenti. È fondamentale mantenere una comunicazione trasparente e costante con il pubblico, in modo che tutti siano informati e consapevoli dei progressi e delle misure di sicurezza in corso.