Una fuga rocambolesca lungo la strada statale Domitiana è culminata con l’arresto di due individui da parte dei carabinieri di Mondragone, nel Casertano. Dopo aver ignorato l’alt dei militari, i due sospetti sono stati inseguiti, bloccati e arrestati. La perquisizione del veicolo utilizzato per la fuga ha rivelato un repertorio di armi, droga e denaro. La scena si è svolta la scorsa notte intorno alle 2 lungo la strada statale Domitiana. Quando i carabinieri di Mondragone hanno intimato l’alt al veicolo guidato dai sospetti, invece di fermarsi, i due hanno accelerato e hanno cercato di fuggire. Questo ha scatenato un inseguimento ad alta velocità, con i carabinieri che hanno prontamente reagito per bloccare i fuggitivi.
Dopo un’operazione di inseguimento tesa, i carabinieri sono riusciti a bloccare il veicolo dei fuggitivi in località Levagnole. La perquisizione della vettura ha rivelato una scoperta inquietante: sotto i sedili anteriori erano nascoste due pistole completamente cariche e pronte all’uso. Inoltre, un grosso marsupio nel veicolo conteneva una quantità significativa di sostanze stupefacenti, precisamente 373 dosi di cocaina con un peso complessivo di circa 250 grammi.
Oltre alla droga e alle armi, sono stati trovati anche 890 euro in banconote di vario taglio e tre telefoni cellulari. I due sospetti, un uomo di 48 anni di Mondragone e un uomo di 24 anni di Avellino, sono stati arrestati e successivamente portati in carcere a Santa Maria Capua Vetere.
I due dovranno rispondere di una serie di gravi accuse, tra cui il possesso e il porto illegale di armi da fuoco, la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e la resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è stato un risultato diretto della tempestiva risposta dei carabinieri e della loro capacità di gestire situazioni ad alto rischio in modo efficace.