Una controversia è emersa dopo che Equitalia ha emesso cartelle esattoriali retroattive per gli anni 2017-2018 ai medici di medicina generale dell’ASL Napoli 3 Sud. In risposta a questa situazione, il Sindacato dei Medici Italiani (Smi) ha sollevato una protesta e chiesto un intervento urgente da parte dell’Agenzia delle Entrate. Secondo quanto riportato dal segretario organizzativo nazionale dello Smi, Mario Iovine, nelle ultime settimane molti medici dell’ASL Napoli 3 Sud hanno ricevuto in modo ingiustificato cartelle esattoriali da parte dell’Agenzia delle Entrate, relative al recupero di presunti crediti legati alla cura di pazienti diabetici per gli anni 2017-2018. Il sindacato ritiene che si tratti di errori amministrativi da parte dell’azienda sanitaria.

In risposta a questa situazione, lo Smi ha scritto al direttore generale e ai vertici dell’ASL Napoli 3 Sud e sta ora chiedendo un incontro con l’Agenzia delle Entrate. Secondo il segretario Iovine, i medici di medicina generale non dovrebbero subire un’ulteriore vessazione che li costringa al pagamento di somme rilevanti non dovute ad Equitalia. Lo Smi sta chiedendo l’interruzione delle procedure di recupero e la convocazione urgente di un tavolo di discussione per concordare le modalità di recupero delle somme, se dovute, e procedere al rimborso per coloro che hanno già effettuato pagamenti erroneamente, a causa di un errore commesso dall’ASL Napoli 3 Sud.