Un assalto ha scosso l’ospedale Maresca di Torre del Greco, quando un paziente ferito è trasportato al pronto soccorso e ha iniziato a causare danni all’interno dell’unità, prima di essere fermato dall’intervento dei carabinieri. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, mettendo in luce la complessità e le sfide che gli operatori sanitari affrontano nel gestire situazioni delicate. Secondo quanto riportato dall’associazione medica “Nessuno tocchi Ippocrate”, un uomo di circa cinquant’anni è stato portato in ospedale intorno alle 17:30 con ferite da arma da taglio alla schiena. Giunto al pronto soccorso del Maresca, sembra che l’uomo, forse sotto l’effetto di droghe, abbia iniziato a manifestare un comportamento aggressivo e irrequieto, rifiutando le cure mediche necessarie.

Le cose sono poi precipitate quando l’uomo ha aggredito un’operatrice sanitaria e ha iniziato a distruggere oggetti e suppellettili all’interno del reparto. La situazione è prontamente segnalata da un carabiniere fuori servizio che si trovava nell’ospedale per ragioni personali legate alla salute. Il carabiniere è intervenuto e ha allertato i suoi colleghi in servizio.

L’arrivo dei carabinieri ha permesso di contenere la situazione e di bloccare l’uomo, mettendo fine alla violenza e ripristinando l’ordine nell’ospedale. Tuttavia, l’episodio ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza del personale medico e degli operatori sanitari all’interno dell’ospedale. L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha evidenziato che la presenza di una sola guardia giurata non è sufficiente a garantire la sicurezza necessaria.