Una chitarra di valore rubata. Un proprietario testardo, che per 10 anni insegue il sogno di riaverla. E anche un pizzico di fortuna. E’ una storia che nasce nel 2013 a Quarto, nel Napoletano. A un musicista allora rubarono una preziosa chitarra Antonio Marin Montero insieme a molti altri strumenti musicali in un furto in appartamento. Una sei corde di abete e palissandro per intenditori, dal valore cospicuo e certo non da rivendere al mercato delle pulci, ma solo a intenditori. Per anni, il musicista ha scavato nel web, cercando tra i siti specializzati una traccia di quella chitarra nel 1994. E poche ore fa, ‘scrollando’ le pagine di un sito di aste, ha riconosciuto come sua una chitarra apparsa nelle foto di un’inserzionista. Cosi’ ha chiamato il 112 e avvisato i carabinieri. I militari dell’Arma hanno monitorato il sito, individuato il luogo di vendita e raggiunto l’inserzionista. Anche quest’ultimo e’ rimasto sorpreso: probabilmente una delle inconsapevoli mani nelle quali la Montero era finita in dieci anni.
Attraverso un’attenta verifica e un confronto accurato dei numeri di serie denunciati e’ arrivata la conferma ufficiale. La chitarra torna al suo proprietario. Continuano le indagini per comprendere il lungo cammino fatto dallo strumento negli ultimi 120 mesi. Intanto per l’inserzionista e’ scattata una denuncia per ricettazione.