Una giovane turista finlandese ha perso la vita in una tragica caduta lungo il Sentiero degli Dei, tra Agerola e Positano, mentre si trovava in vacanza sulla Costiera Amalfitana. La Procura di Torre Annunziata ha avviato un’inchiesta sulla tragedia e, in collaborazione con la Procura di Salerno, ha disposto il sequestro dell’area in cui si è verificato l’incidente. Si tratta di un tratto di circa 45 metri al di fuori del percorso ufficiale del Sentiero degli Dei, che rimane aperto e accessibile. I carabinieri della stazione di Agerola hanno sigillato la zona e l’hanno affidata alla custodia del sindaco di Agerola per preservare le prove e prevenire ulteriori accessi in una zona già interdetta e pericolosa.

La vittima è Natalia Vera Wihelmina Hogstom, una ragazza finlandese di 21 anni, studentessa di giurisprudenza, che era in vacanza con il suo fidanzato a Ravello. Sabato, poco dopo mezzogiorno, si è recata ad Agerola, località Bomerano, dove ha iniziato il Sentiero degli Dei. Meno di un’ora dopo, si è verificata la tragedia. Attualmente, il corpo di Natalia è presso l’obitorio di Castellammare di Stabia, in attesa dell’esame esterno da parte del medico legale prima di poter essere rimpatriato per i funerali.

Le operazioni di recupero del corpo sono complesse, poiché Natalia è caduta in una zona ripida e ricoperta da fitta vegetazione, accessibile solo tramite elicottero dei Vigili del Fuoco e con l’aiuto del corpo alpino e speleologico della Regione Campania. I testimoni oculari dell’incidente sono stati ascoltati dai carabinieri di Agerola, incluso il fidanzato di Natalia, che ha confermato che la ragazza stava scattando delle foto in una zona dove il sentiero accidentato (e già interdetto) aveva una larghezza inferiore a mezzo metro.