Un’audace sfida organizzata da un gruppo di youtuber nel quartiere di Casal Palocco, Roma, ha avuto un tragico epilogo quando un bambino di cinque anni è deceduto in un incidente stradale durante la competizione. La “challenge” prevedeva una corsa di 50 ore a bordo di una Lamborghini SUV, con le tappe documentate e condivise sui social media. Ora, i quattro giovani youtuber, tutti tra i 20 e i 23 anni, potrebbero affrontare accuse di omicidio stradale.
Nel pomeriggio di ieri, durante il secondo giorno della sfida, si è verificato un impatto tra la Lamborghini e una Smart, su cui viaggiava una mamma con i suoi due figli di 3 e 5 anni. Il piccolo Manuel, gravemente ferito, è portato d’urgenza all’ospedale Grassi di Ostia, ma purtroppo non è sopravvissuto. La sorellina di tre anni e la madre, di 29 anni, sono attualmente ricoverate all’ospedale Sant’Eugenio in condizioni critiche.
Secondo le prime indagini condotte dagli agenti di polizia municipale incaricati del caso, Vito Loiacono era alla guida della Lamborghini al momento dell’incidente. Durante le ultime due giornate, i quattro giovani si sono alternati alla guida del veicolo a noleggio, che era consegnato a casa di Loiacono la settimana precedente.
Un amico dei ragazzi ha rivelato che l’incidente è avvenuto durante la prima tappa della sfida, quando stavano tornando a casa e la competizione stava per concludersi. La sfida, annunciata sui profili social dei partecipanti, aveva l’obiettivo di rimanere costantemente a bordo dell’auto senza scendere. Video e foto della competizione sono stati pubblicati su Instagram, anche poco prima dell’incidente.
Questo non è il primo evento organizzato da questi youtuber. Lo scorso anno avevano lanciato una challenge sponsorizzata a bordo di una Fiat 500, e sei mesi fa avevano realizzato una sfida simile a bordo di una Tesla, sempre della durata di 50 ore. Tuttavia, l’epilogo tragico dell’ultima sfida ha sconvolto la comunità locale e ha sollevato interrogativi sulla responsabilità degli organizzatori.
Ora, le autorità stanno indagando sull’incidente e valutando se i quattro youtuber potranno essere accusati di omicidio stradale. Nel frattempo, la comunità di Casal Palocco piange la perdita del piccolo Manuel e prega per il completo recupero della madre e della sorellina.