Nessun incidente, nessun segno di tamponamento. L’auto che e’ esplosa mentre era in marcia lungo la Tangenziale a Napoli, giovedi’ scorso, all’altezza ddell’uscita Zona ospedaliera in direzione di Pozzuoli, era un prototipo affidato all’universita’ di Salerno per un progetto di ricerca europeo sulla ibridizzazione dei motori. A confermarlo e’ l’istituto di ricerche sulla combustione del Cnr di Napoli che ha avviato una indagine interna sull’esplosione che ha coinvolto un professore e un tirocinante, entrambi in gravi condizione al centro Grandi ustionati del Cardarelli di Napoli. Si tratta della ricercatrice Maria Vittoria Prati, 66 anni, e dello studente Fulvio Filace di 25 anni.

Al momento non si conoscono le cause dell’esplosione, anche perche’ i due feriti sono in rianimazione e l’auto e’ andata completamente distrutta. Anche la Procura di Napoli ha aperto una indagine.