Il gestore di un bar vicino al luogo del tragico omicidio di Giulia Tramontano, incinta, avrebbe riferito che Alessandro Impagnatiello e sua madre si sono recati nel locale il lunedì 29 maggio, due giorni dopo l’omicidio, per chiedere informazioni sulla presenza di telecamere di sorveglianza all’esterno. Questa testimonianza è emersa durante le indagini condotte dalla Procura di Milano e dai carabinieri. L’omicidio di Giulia Tramontano, commesso dal compagno che ha confessato il crimine, ha scosso profondamente l’opinione pubblica. In seguito alla tragedia, sia Alessandro Impagnatiello che sua madre sembrano aver cercato informazioni utili per le indagini. Il gestore del bar avrebbe confermato di averli visti nel suo locale, ma non sono forniti ulteriori dettagli sulle motivazioni esatte della loro visita.
Le autorità competenti stanno conducendo un’indagine approfondita per fare luce sulla dinamica e sulle circostanze che hanno portato all’omicidio di Giulia Tramontano. La testimonianza del gestore del bar potrebbe essere un elemento rilevante per l’inchiesta in corso.
Questo tragico episodio continua ad avere un impatto significativo sulla comunità locale e suscita una profonda tristezza e preoccupazione per la violenza perpetrata. Le autorità si stanno impegnando al massimo per assicurare giustizia e per garantire che fatti simili non si ripetano in futuro.