L’attenzione alla tutela dell’ambiente e alla lotta contro l’illegalità ambientale continua ad essere una priorità delle autorità locali e nazionali. Nel napoletano, in particolare, sono effettuate diverse operazioni di controllo che hanno portato al sequestro di aree e attività commerciali, nonché al sanzionamento di persone e veicoli. Nell’ambito di queste operazioni, la Questura di Napoli ha emesso un’ordinanza di controllo che ha portato al sequestro di 1.700 metri quadri di aree di sversamento e all’identificazione di 8 persone. Inoltre, una persona è stata denunciata e 3 persone sono state sanzionate. Controllate 13 auto, che sono successivamente sequestrate con multe per un totale di oltre 384mila euro, e due attività sono poste sotto sequestro.
In particolare, a Volla è sanzionata un’attività di fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli a causa di un deposito incontrollato di rifiuti senza apposito registro di carico, per un totale di circa 182mila euro. L’area (circa 900 mq) è sequestrata in quanto al suo interno erano presenti auto, ciclomotori e rifiuti tra i quali pneumatici, olii esausti e contenitori contenenti circa 1.500 chili di materiale ferroso, parti meccaniche e scarti di impianti elettrici.
Anche a Cercola effettuati controlli che hanno portato al sequestro di un’area privata (400 mq) utilizzata per attività di autocarrozzeria non autorizzata. Il proprietario è sanzionato per gestione di rifiuti non autorizzata e scarico di acque reflue, con un’ammenda pari a 198mila euro. Inoltre, tutti i veicoli (10) in lavorazione sono sequestrati e al proprietario è contestato il reato di abuso edilizio a causa di strutture non autorizzate presenti nell’area.