A Mirabella Eclano, un angelo coraggioso di nome Matteo sta combattendo una battaglia difficile contro un tumore maligno all’occhio, noto come “Retinoblastoma unilaterale”. Nonostante la giovane età, Matteo ha già perso la vista all’occhio e le cure necessarie per affrontare questa malattia sono costose. Il padre di Matteo, Rafael Antonio Grieco, originario del Venezuela ma con radici italiane, insieme alla sua moglie, ha dovuto affrontare una serie di sfide fin dal loro arrivo in Italia. Rafael, un insegnante di inglese e spagnolo con oltre 20 anni di esperienza, ha lasciato il suo lavoro per essere al fianco di Matteo durante il percorso di cura. Nel frattempo, sua moglie lavora in modo saltuario per sostenere la famiglia.

La loro avventura in Italia inizia con la decisione di trasferirsi per curare il padre di Rafael, affetto da un cancro al polmone. Nonostante la triste perdita del padre dopo soli quattro mesi, Rafael e la sua famiglia hanno deciso di rimanere nel paese, sperando in una vita migliore.

La vita della famiglia Grieco ha subito un’ulteriore svolta drammatica quando, a febbraio, durante uno screening scolastico, è scoperta la cecità dell’occhio destro di Matteo. Dopo numerosi esami e visite mediche, è emersa la presenza di una condizione grave: un tumore maligno. La famiglia è stata consigliata di recarsi all’ospedale Gemelli di Roma, dove è stata rimossa una coagulo di sangue anomalo nell’occhio di Matteo. Tuttavia, l’intervento ha rivelato che la retina era distaccata, confermando la presenza del tumore.

La famiglia Grieco si è rivolta al centro specializzato per l’oncologia oculare presso l’ospedale di Siena, riconosciuto per la sua esperienza e competenza in questo campo. Tuttavia, le spese legate alle cure e agli spostamenti si sono rivelate onerose, superando le loro possibilità finanziarie.

Per far fronte alle spese mediche necessarie per il trattamento di Matteo, la famiglia ha avviato una raccolta fondi, sperando di ottenere l’aiuto necessario dalla comunità locale e oltre. La generosità delle persone e il supporto ricevuto sono stati un raggio di luce in mezzo alle difficoltà che la famiglia sta affrontando.

Il prossimo appuntamento importante per Matteo è previsto per lunedì 5 giugno, quando saranno effettuati ulteriori accertamenti per valutare l’efficacia delle terapie finora somministrate.