Il bonus solidale per la spesa, un sostegno economico di 382,50 euro per l’acquisto di beni di prima necessità destinato ai nuclei familiari in stato di bisogno, istituito con il decreto interministeriale del 18 aprile 2023, sarà presto disponibile. A luglio, i beneficiari potranno utilizzare la carta risparmio spesa per effettuare gli acquisti necessari. L’INPS, attraverso una recente circolare datata 26 maggio, ha fornito i criteri per l’individuazione dei nuclei familiari beneficiari del contributo economico. Di seguito, sono riportate tutte le informazioni da conoscere al riguardo.
Secondo quanto stabilito dal citato decreto interministeriale, i beneficiari della carta risparmio spesa non devono presentare domanda: essi vengono individuati in base alle modalità previste. I requisiti per accedere al bonus solidale sono i seguenti, da possedere alla data di pubblicazione del decreto:
Iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale).
Possesso di una certificazione ISEE ordinario, regolamentata dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e dal DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con un indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
La misura prevede un unico contributo economico per nucleo familiare, per un totale di 382,50 euro. Questo importo sarà erogato attraverso una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, fornita da Poste Italiane tramite la società controllata Postepay.
Le carte, assegnate in un numero complessivo di 1.300.000, verranno consegnate ai beneficiari presso gli uffici postali autorizzati. Saranno nominative e operative a partire dal mese di luglio 2023. È importante sottolineare che, nel caso in cui il primo pagamento non venga effettuato entro il 15 settembre 2023, le carte non potranno essere utilizzate e il beneficio verrà revocato.
Entro l’11 giugno, l’INPS metterà a disposizione dei Comuni un’applicazione web specifica, insieme alle relative istruzioni operative. Attraverso questo sistema, verranno fornite le liste dei beneficiari che soddisfano i requisiti richiesti. I nuclei familiari residenti in ciascun Comune saranno individuati sulla base di dati elaborati secondo i seguenti criteri, elencati in ordine di priorità decrescente:
Nuclei familiari composti da almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009. Si darà priorità ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.
Nuclei familiari composti da almeno tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005. Si darà priorità ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.
Nuclei familiari composti da almeno tre componenti. Si darà priorità ai nuclei con l’indicatore ISEE più basso.